Il sogno del credente
Il ragionamento di oggi verte sulla tranquillizzazione. Pensiamo di essere dei pesciolini in un enorme oceano: questi siamo noi. Che potremmo chiederci un giorno del 'perchè' siamo là. E cosa c'è oltre e se tutto ha un senso, per esempio di dover difendere la nostra stessa esistenza, pur considerando che, paradossalmente, è il DIRITTO ALLA VITA. Perchè, a volte, dobbiamo garantirci questo diritto di stare a questo mondo, pur essendoci nati, come tutti gli altri!
Tanti ragionamenti sul cosa e sul perchè noi tutti li facciamo, almeno una volta nella vita. Per svariati motivi, ma soprattutto... per genuina volontà di sapere, di conoscere.
Ognuno di questi 'ragionamenti' potrebbero collegarsi ad altri, iniziarli o ragionevolmente continuarli. Nel campo cui mi riferisco, cioè CHE DOBBIAMO FARE?, penseremmo, noi tutti, che le carte siano scoperte ampiamente.
Tracciate, fin dall'inizio, da un oceano di uomini dall'apparente uniformità, dai destini così determinati. Da regole che noi stessi ci siamo imposti per l'umano convivere, da sempre. ...Dai famosi Bene e male, cui non apparteniamo se non per nostra scelta...
Ma, invece... subentra il ruolo primario di DIO CREATORE. A cui dobbiamo moltissimo, nella salute e nella gioia e anche nelle tristi avversità (con cui Iddio ci mette, talvolta, alla prova, e anche qui si nota la Libertà alla Vita dataci, gioiosa o infelice che sia). Un Signore che sia il nostro riferimento, nella nascita e nella fine.... soprattutto considerando che determina la nostra stessa esistenza. "CHI MANGIA ALLA MIA MENSA, SARA' SAZIATO" (Parola di Dio).
Il Signore ci ha dettato delle regole, secondo cui dovremmo stare, ma non ce ne ha obbligato. La scelta di seguirle spetta a noi, figli lasciati liberi di andarGli contro, casomai, ma soprattutto, di andarGli incontro. Quindi Iddio non sembrerebbe la soluzione (!), vediamo tutti che c'è chi vive meglio, ma ci fornisce i criteri per esserne il popolo, fin da qui, lontani dalle orche assassine.
Il popolo dei credenti non è sdegnoso verso chi non gli appartiene, anzi è rifocillante per chiunque voglia sfamarsi. E sa di avere un Padre Celeste misericordioso. Un Padre verso cui dobbiamo tendere, perchè: IO SONO LA VIA, LA VERITA' E LA VITA... (Parola di Dio).
Che si dice? CHE IL SIGNORE IDDIO DONA L'ACQUA ALL'ERBA E DA MANGIARE AGLI UCCELLINI, CAPACITANDOLI DI FARE CASA E DI MOLTIPLICARSI, SENZA AVER STUDIATO... (Parola di Dio).
E sai tu? L'uomo che non vede e non ascolta, nell'ultimo momento della sua vita, si accorgerà di quanto solo veramente è stato... Uno smarrimento abissale, una solitudine voluta.
Abbiamo Fede, stiamo tranquilli, chè Dio vede e provvede! Amen.
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