Le molte novità di ora, sono belle in quanto cose in via di transito e non affermate, almeno non ancora. Anche se fanno confusione.
Infatti, se ci fossero degli stili o dei marchi a monopolio, ma statici, ecco che saremmo, forse silenziosamente, "passivi" di fronte al nostro stesso gusto personale... come criterio di scelta. E ad adorare dei totem, no?
In questo ultimo periodo, invece, il bello è proprio la transizionalità delle cose, nel loro stesso dubbio, o precarietà di affermazione. Parlo delle ricerche tecnologiche applicate al mercato, della situazione della musica, della moda, e altro ancora.
Una laguna, insomma, che "osmotizza" terreno e mare.
Stiamo allegri, perchè se proprio è così, dopo un qualsiasi periodo di crisi viene sempre il bello!!
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