Short Musical Message n° 37.

In questo post, parlerò di come vedere un'opera d'arte secondo il suo pregio.

Se immaginiamo un artista industriale, con macchine che fabbricano in serie le Opere - questo per eccesso di fantasia -, cioè i quadri, o monili, o nastri, o altro che ne risultano, essi sono uguali tra di loro.

Se il macchinario li fa diversi, ecco che possiede un "software" adatto (che gli conviene tenersi per sè, non Vi pare?). ...Sempre se un software di questo tipo esiste! Infatti, opere uguali fra di loro non hanno nessun pregio.

L'artigiano cesellatore, intagliatore, intarsiatore, ebanista, pittore di talento, scultore, tessitore, ecc. applica se stesso alla sua Opera, "handmade", e trasferisce le sue doti al prodotto artistico.

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How to see an artistic opera, by the point of view of its artistic value?

If we imaginate an industrial artist (?), with machines which make in serie the operas - this for eccess of fantasy , that's pictures, or lacklaces, or tapes, or other that one results they're ugual as the same. If the machine makes them different, here is an adapt software that he is worthwhile. If the software exists!

Operas ugual the same haven't any value. The handicraftsman chaser, engraver, inlayer, caver, cabinemaker, painter of talent, the weaver, etc., they apply themselves above their opera, handmade, and they transfer their dues above their artistic product
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