E' quasi Natale... Baciarti le labbra disegnate, cadere nel vuoto e salvarmi di te,... che fantastico pandoro! Perchè rido nel tuo riso, respiro col tuo tempo e tossisco con la tua tosse. Le gambe, affusolate e lunghe, ma ingrossate dal tempo, sostengono il sorriso corto e dolce che si arriccia un pò. Una donna forte qui per protezione, comprensione. Laguna femminea, potrei perdermi senza salvarmi. "...L'acqua va dopo il caffè?", "...Ma non ho il potere di dartelo!"... "Mangiato?", "Sii! Ma mangio meglio da sola!"... Occhiali nella pagina, la mia generazione intreccia la tua, e premo la mano sul tuo fianco tenero. Dura del tempo: qualcosa s'invola sui nostri capi, un'elettricità a uragano.
"20". "Sai cos'è 20? Il doppio di 10 e la metà di 40!"
Me ne vado anche, purtroppo ho qualcosa da pensare.
Mi cambierà la vita Eleonora?
Che cosa resta agli altri?
1 giorno fa
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