Un mio amico è sottoterra... Ma, scusa, non è l'aspetto del suo seppellimento che mi interessa. Lui probabilmente è asceso ai cieli, che è il principio fondamentale del Cristianesimo - anche se non solo della nostra religione. Un principio suggellatoci chiaramente da Cristo, con la sua Resurrezione dopo che era morto, il terzo giorno... Dove è ritornato nei Cieli, dicono alla destra del Padre.
Ogni cristiano si può meritare questo, naturalmente meritandoselo in vita. Dove può esistere anche il suo peccato, una vera catena, che imprigioni la sua anima "alla Terra", evitandogli di ricondursi in Paradiso. Paradiso = luogo di Beatitudine, Terra = luogo di sofferenza e malattie. Non parliamo dell'inferno = luogo di dannazione.
Non aspettiamo miracoli da questo o quello, ma cerchiamo il conforto nella preghiera e nella Fede. Diamo amore, quello che siamo capaci, a chi vogliamo bene, alla famiglia, ai nostri cari tutti. Il Signore ci ama qui, figuriamoci se dovessimo andare da Lui. La Resurrezione, l'ascesa al cielo anche dopo che non saremo più, ci conduce al Regno di Dio: ricordiamoci il Suo Comandamento più alto, universalmente considerato tale, anche da Gesù: "Ama il prossimo tuo come te stesso!|"... Quindi, nella "condivisione" della nostra vita con quella del prossimo, si realizza la vera rivoluzione del Cristo: essere nell'altrui, nella compartecipazione da e degli uomini... come Fratelli: il Signore Iddio insegna, veglia e ci è Padre. E' da lui che si realizza il Suo progetto di Creatore. Non, scusatemi nell'aberrazione che provo, nel dirigere aerei-suicidi contro la civiltà di altri uomini.
Enio8
fin che la barca va...
1 giorno fa
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