
Sportal, Ultimo aggiornamento: 20/03/2011
Pazzini-Julio Cesar, Inter a –2
Un gol del "Pazzo" e un miracolo del portiere brasiliano danno ulteriore spinta alla rincorsa nerazzurra al Milan, Lecce domato 1-0. Anche l'Udinese ci crede. La Juve respira con Del Piero, Parma corsaro, Samp nel baratro.
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La domenica forse più importante di tutto il campionato, quella che può non solo definitivamente riaprire, ma addirittura allargare a tre, forse anche a quattro squadre, la corsa scudetto. Sì, perchè all'indomani della sconfitta, pesante, della capolista Milan a Palermo, Inter, a due settimane (solo perchè c'è la sosta per gli impegni delle nazionali) dal derby può salire a –2 dai cugini rossoneri, mettendo loro addosso ulteriore pressione, portandosi in scia Napoli, di scena nel posticipo in casa col Cagliari, che volerebbe a –3, e perfino Udinese, che ospita il pericolante Catania e può issarsi a –6 (con in cassaforte un 4-4 all'andata al Meazza col Diavolo e l’undici meneghino al Friuli all’ultima giornata). Ma il pomeriggio di A regala anche sfide delicate in chiave salvezza, su tutte Sampdoria-Parma, e una sorta di ultima chiamata per la Juventus di Del Neri, pesantemente contestata all'Olimpico, col Brescia, specialista nel fermare le grandi. Si parte col freno a mano tirato, il primo gol arriva, manco a dirlo, da Udine, al 22', lo segna, con una prodezza, Inler, e il pubblico di fede bianconera ci crede, anche se in avvio fa bella figura la squadra di Simeone. Fatica invece la Beneamata, poche chances nel primo tempo coi salentini, Pazzini in ombra, sono proprio gli ospiti a mettere paura a Julio Cesar, respira la Juventus con il ritorno al gol di Krasic (Arcari non esente da colpe) dopo un'eternità, ma la beffa la firma Eder, che prima del riposo fa fare brutta figura a Chiellini e rimette le cose a posto, 1-1 anche a Bologna (Di Vaio, il grande ex, azione viziata da un controllo col braccio, pareggio di Dainelli) e Bari (Pellissier al primo tiro in porta del Chievo, rigore di Ghezzal dopo contatto fra Gelson Fernandes e l'ex di turno Bnetivoglio), reti inviolate a Marassi, dove prevale la paura. Si riparte, tegola su Leonardo, ingenuo mani di Lucio, diffidato, a metà campo, il brasiliano, ammonito, salta il derby, come l'uomo che avrebbe dovuto marcare, Ibra, estromessosi da solo già settimana scorsa, però il Meazza tira un grosso sospiro di sollievo quando al 52' Pazzini trasforma in positiva la sua partita con un gran gol, controllo di petto e destro schiacciato nell'angolino, poco dopo essersi divorato di testa il vantaggio, bravo anche Rosati nell'occasione. Torna avanti il Chievo al San Nicola con Moscardelli, e di fatto spedisce definitivamente in cadetteria i galletti, mettendosi al contempo in una posizione più tranquilla, l'Udinese chiude il conto su rigore col capocannoniere Di Natale e sogna davvero, un capolavoro di Del Piero, che prende palla, s'invola verso la porta e inchioda con un sinistro delizioso il portiere delle Rondinelle, regala un po' d'ossigeno a tutto l'ambiente, si ghiaccia il Ferraris, segna Zaccardo, sorpasso Parma alla Samp (che non perdeva quattro partite in casa di fila da 35 anni), che scivola ulteriormente verso il baratro quando Maccarone calcia alle stelle un dubbio rigore (il mani è di Volta, non di un difensore ducale), il decimo stagionale contro la squadra di Marino, che chiude in dieci per la doppia ammonizione di Dzemaili, stessa sorte a Torino per Mareco, con i padroni di casa che si auto-negano il 3-1 (Chiellini spinge Krasic al momento del tap in di testa a porta vuota). Il resto delle emozioni lo regala la sfida di San Siro, il Lecce sfiora a più riprese il pari, a sigillare porta nerazzurra e avvicinamento alla vetta è Julio Cesar, miracolo su una sorta di penalty in movimento di Bertolacci. Il triplice fischio è un sollievo, ottava vittoria su otto in casa di Leonardo, Inter a -2, Udinese terza col Napoli, in attesa del posticipo, a -6. I risultati Bari-Chievo 1-2 (1-1) 38' Pellissier (C), 41' rig. Ghezzal (B), 49' Moscardelli (C) Bologna-Genoa 1-1 (1-1) 28' Di Vaio, 43' Dainelli (G) Inter-Lecce 1-0 (0-0) 52' Pazzini Juventus-Brescia 1-1 (1-1) 23' Krasic (J), 42' Eder (B) Sampdoria-Parma 0-1 (0-0) 65' Zaccardo Udinese-Catania 1-0 (1-0) 22' Inler Napoli-Cagliari ore 20.45
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