Vicenza. Madre si uccide per il dolore per il figlio morto in incidente

Vicenza. Il figlio muore in un incidente
stradale: la madre si uccide per il dolore
Il 24enne aveva perso la vita a causa di un coetaneo ubriaco
che guidava contromano. I funerali saranno celebrati assieme




VICENZA - Non ce l'ha fatta, non ha retto il dolore per la perdita del figlio 24enne, ucciso in uno schianto frontale da un'auto contromano, nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi, e si è tolta la vita. Il dramma è avvenuto a Torri di Quartesolo, vittima della disperazione la madre di Alex Di Stefano, giovane la cui vita è stata spezzata da un coetaneo, Mirco Vendramin, elettricista ventitreenne che l'altra notte, secondo i risultati dei primi test sotto effetto di alcol e droga, ha imboccato la tangenziale di Vicenza in senso contrario provocando il terribile incidente che è costato la vita ad Alex. Il 23enne, di Carmignano sul Brenta, è indagato per omicidio colposo aggravato.

La morte del figlio ha gettato nella disperazione i genitori e la madre 48enne che, ieri, ha atteso che il marito prendesse sonno e ha posto fine ai suoi giorni. I funerali del giovane e della madre sarano celebrati assieme. La data delle esequie non è stata ancora fissata, ma la cerimonia si terrà con tutta probabilità martedì prossimo a Torri di Quartesolo (Vicenza).

«Siamo tutti attoniti per quanto è successo - spiega Diego Marchioro, sindaco di Torri di Quartesolo - Molti cittadini hanno voluto testimoniare la loro vicinanza alla famiglia non potendolo fare personalmente. Non sono riuscito a parlare con loro in quanto già dopo la morte del ragazzo i due coniugi avevano chiesto di essere lasciati soli nel loro dolore». «Nel giorno dei funerali - annuncia Marchioro - con la Giunta abbiamo deciso che proclameremo il lutto cittadino».

Chi è riuscito a parlare con i familiari più stretti è invece don Luciano Attorni, il parroco, che celebrerà il doppio funerale. «Ero andato a trovare la famiglia dopo la morte del ragazzo - racconta don Luciano - ma ero riuscito a parlare solo con la sorella del ragazzo. A lei ho chiesto di portare la mia vicinanza ai due genitori, troppi disperati.». «È un autentico dramma - conclude il parroco - una cosa del genere non ricordo sia mai successa. Cercheremo, per quanto possibile, di stare vicino al marito e alla figlia della donna, aiutandoli nel loro dolore».

Sabato 04 Giugno 2011 - 11:07 Ultimo aggiornamento: 23:04


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purtroppo anche a me è successo ....
....un dramma simile, lavoravamo insieme faccendo" squadra!" con una mamma..poi la notizia improvvisa la tragedia....quando venne a sapere che il figlio suo unico maschio ..stupidamente cadde dalla moto e morì nello stesso 'istante.
poco più a distanza di un'anno si ripete la stessa tragedia muore la mamma...non è riuscita a reggere un così grande dolore troppo grande più grande di lei stessa...l'unica cosa che mi sento di dire è che ora vivo nel dolore silenzioso ma anche gioia liberatoria nel ricordo di queste due grandi persone che ho da sempre tanto stimato..e che ora finalmente con grande amore generoso si sono ricongiunte nell'aldilà per stare insieme per sempre.
commento inviato il 04-06-2011 alle 23:27 da (...)


hanno ragione anna e rodolfo
quella strada è stata progettata malissimo ed è molto pericolosa..io la percorro spesso e anche se sei sobrio corri spesso il rischio di sbagliare..pure l'uscita per la Riviera Berica è molto pericolosa ed è già causa di incidenti mortali. ma purtroppo tutto rimarrà com'è
commento inviato il 04-06-2011 alle 23:03 da monica2


tangenziale
Chi ha competenza di quella tangenziale ha capito o non lo ha ancora capito che quella strada ha qualche cosa che lascia il dubbio a chi la percorre se è o no a senso unico?
Aspettate che sia un vostro familiare il prossimo a schiantarsi prima di prendere dei provvedimenti?
Possibile che come sempre dopo 2 giorni da ogni incidente tutto rimanga uguale ed a nessuno ne parli più?
Ma chi è il responsabile che deve decidere se una strada e certe situazioni sono altamente pericolose?
Questi responsabili alla sicurezza stradale se esistono, riescono a dormire la notte avendo nella coscienza tanti morti?
Sindaco di Vicenza dove sei?
vigili dove siete ?
qualcuno si prenda cura di modificare questa trappola stradale.
Troppo facile nascondersi sempre dietro la totale responsabilità degli automobilisti.


commento inviato il 04-06-2011 alle 21:00 da rodolfo


x dci e pl
dci hai perfettamente ragione.
le forze dell'ordine lo sono solo di nome, quando servono sono dei desaparecido.
e non posso dirmi che manca il personale.
hai mai notato quanti agenti ci sono ad una partita di calcio?
oppure in un qualsiasi fatto di cronaca, nei tg ne vedi a decine e tutti che non sanno cosa fare.
pl cosa deve metter il gazzettino in prima pagina?
ma purtroppo tutto questo non seve a nulla , si continua come se non fosse successo niente.
PS: non sei per niente obbligato a leggere e se proprio non puoi farne a meno puoi sempre passare alle altre notizie.
commento inviato il 04-06-2011 alle 19:57 da tonio



SI DROGHE PIU LIBERE
Le condoglianze alla famiglia non servono a nulla.
Esami del sangue obbligati ogni tre mesi a tutti.
Adulti e giovani maschi e femmine ,chi utilizza qualsiasi sostanza psicoativa ,alcool,birette ,spriz ,coca cola e company ,,,ritiro patente e confisca del mezzo di circolazione.
Basta con questi morti ,feriti,tassi o,2 ,,0,5 e company,,,,Queste masicce pubblicita' di bevande alcoliche.........REDPASSION,,,,,,,,,,NO DRINK NO PARTY;;;;;;CERES Cé..............TRE I LUPPOLI PERFETTI BAFFO MORETTI e company queste sono le sostanze piu' pbblicizzate e facili da reperire,,,ma creano dipendenza oltre a fare moda ,poi abbinare a queste altre sostanze ,il passo è breve...........poi con la legge no ai minori per loro è piu' facile reperire le illegali.........Ma perchè siete cosi in tanti (quanti paradisi terrestri ci sono????)..........e si tocca sempre agli altri no a me no' io sono piu' figo/a piu' forte .....Giovani se leggete questo attenti domani non si sa se sarai tu il prossimo???? e vadi a farsi friggere le massicce pubblicita' di bevande alcoliche.
commento inviato il 04-06-2011 alle 19:57 da EROINA



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Tag
vicenza, alex di stefano, mirco ventramin, torri quartesolo, carmignano brenta, suicidio
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