da: Ilgazzettino.it

Il ghiacciaio si scioglie e spunta arsenale
risalente alla Grande Guerra/ Foto
Ben 200 granate del calibro 85/100 mm, da 7 e 10 chili l'una
imprigionate per oltre 90 anni sulla Vedretta di Nardis
TRENTO - Si scioglie il ghiacciaio e la guardia di finanza ritrova un vero e proprio arsenale risalente alla I Guerra Mondiale: 200 granate del calibro 85/100 mm, da 7 e 10 chili l'una.
Il ritrovamento è avvenuto in seguito ad un parziale scioglimento dei ghiacciai della Vedretta di Nardisdel Gruppo della Presanella, «grazie all'attenzione riposta dai militari in addestramento -spiegano alle fiamme gialle - ad alcune strane punte che affioravano dal ghiaccio».
In una posizione più nascosta e ad una quota di quasi 3200 metri sul livello del mare, al di sotto della Cima Ago di Nardis, è stata così individuata un'area di alcune centinaia di metri quadrati nella quale erano disseminati gli ordigni bellici. L'area è stata geolocalizzata attraverso l'utilizzo di strumentazione Gps, sottoposta a rilievi fotografici dalla componente specialistica d'alta montagna della guardia di finanza ed immediatamente segnalata, «per la messa in sicurezza», al Commissariato di Governo per la Provincia autonoma di Trento.
Venerdì 31 Agosto 2012 - 10:03 Ultimo aggiornamento: Sabato 01 Settembre - 10:06
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Complimenti a tutti!
E' davvero interessante poter leggere i vostri commenti, cose di cui i giornali si occupano poco o niente. Una volta tanto commenti sensati, interessanti e costruttivi, e non i soliti battibecchi da stadio o da opposte fazioni politiche.. Complimenti a tutti per la vostra competenza in materia. Buona giornata.
commento inviato il 01-09-2012 alle 13:06 da Ibra
09:26 da Luca Mai Contento
Caro luca, hai ragioni da vendere! Erano periodi tristi per gli aspiranti oplologi si rischiava la galera di brutto, per preservarla avevo persino contattato un vecchio e accreditato artigiano Bresciano (L.D.) famoso per essere un fornitore di armi per effetto scenico, per la demilitarizzazione mi chiese 1 milione di lire per saldare e spinare ogni parte mobile e canna, però non garantiva l'approvazione da parte del Banco Naz. di Prova, bisognerà aspettare il 2002 per avere una esatta interpretazione della legge sulle modalità di inertizzare le armi, con la legge odierna si possono acquistare e detenete degli ottimi "simulacri" apparentemente funzionanti. All'epoca anche un'alzo non saldato al fusto, una molla o una gamba del treppiede se mobile era considerata parte di arma da guerra.
Negli anni 80, sequestrarono anche i mitra e le mitragliatrici dai musei (Rovereto di Trento, museo Navale di Venezia) ecc.
Oggidì le cose sono migliorate il FAL BM 59 non credo sia in commercio ma il garant o anche il MAB (seppure a colpo singolo) e tutte le ex ordinanze li puoi trovare in una buona armeria.
PS-
Conservai solo ciò che rimase del nastro, il suo contenitore ligneo e le cartucce dopo averle inertizzate, parte della polvere la usai, il rimanente la conservai in barattolo (per polveri) in luogo fresco e asciutto, nell'arco di una decina d'anni corrose il barattolo e si trasformò in polvere ferruginosa perdendo ogni suo potere di accensione e/o esplosivo.
Buona giornata
commento inviato il 01-09-2012 alle 11:50 da orcokan
@ orcokan
una Schwarzlose gettata via? Puro stile italiota, quello stesso che oggigiorno svuota in fonderia gli arsenali di Terni ricavando pochi centesimi quando le stesse armi ex-ordinanza sul mercato internazionale varrebbero centinaia di euro l'una. (quanto mi piacerebbe avere un FAL BM59 TA come quello che avevo durante la naja)
Dirò di più: se tra qualche decennio esisteranno ancora reperti in buono stato della grande guerra, sarà solo per opera di quegli appassionati che a loro rischio detengono materiale ritenuto ancora "da guerra". I cosiddetti "musei" gestiti dall'italietta sono spesso solo il parcheggio prima della fonderia.
All'italiota la Storia interessa poco, preferisce il calcio e le isole dei famosi.
commento inviato il 01-09-2012 alle 09:26 da Luca Mai Contento
cartucce
abitando nell.altopiano e avendo fatto da bambino il recuperante con mio padre a casa mia cartucce mezze bombe a mano e altri reperti li tengo come soprammobili in barba alla stupida e repressiva idiota legislazione italiana
commento inviato il 01-09-2012 alle 09:02 da mitico1945
mah
in effetti mancano le corone di riforzamento!! dove sono andate? mi sembra strano che questo posto sia gia' stato visitato.. visto la quota.. ritornado a treviso zona aeroporto, è stata rinvenuta un ambulanza e altre cose dell'ultima guerra, chi sa qualcosa su questo ritrovamento ..
commento inviato il 31-08-2012 alle 21:48 da x luca
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