L'errore che noi facciamo, quando si verifica, il Signore ce lo può perdonare, perchè fa parte, diciamo, del gioco della Creazione. Una Creazione che non tollera il buio, ma che lo accetta. Iddio sa che noi uomini possiamo sbagliare, e lo vede quotidianamente! Ma ci può perdonare, anzi ci perdona, se glieLo chiediamo. E' questo.
Nel senso della Creazione, perchè l'errore come peccato, visto verso l'Onnipotente, è un controsenso al perchè siamo qui. Specie se ci insistiamo, dato che è pur sempre possibile. Il Signore Gesù è la Vita e il peccato la morte. Il significato che esce da ciò è la contraddizione alla Vita che è in noi e che Dio ci benedice nel perdono, facendoci rivivere, poichè la testimonianza della vita spirituale è la presenza del male, che le fa da contrasto, perchè, in questo caso, il contrasto è più visibile dell'evidenza! Questa difficoltà risiede nella verità che, peccando, offendiamo Iddio che c'è... che ha creato le cose e che ha distribuito il suo equilibrio, la SUA VERITA'. Possiamo disconoscere ogni alchimia celeste, il suo equilibrio... possiamo bestemmiare e peccare, ma il peccato c'e stato, commesso da noi. Qualcuno ci aveva detto, per esempio, che fumare era controproducente. Che lo sapessimo o no, ce ne accorgiamo da soli... ma il vizio è forte e continuiamo a far male a noi stessi. Con l'esempio, si capisce che un errore è possibile, ma che è deleterio alla salute, può esserlo alla vita. Chi fuma, come me!, non porta rispetto a se stesso e a Dio, custode della vita. Il Signore, invece, ci dà la vita, diciamo indirettamente, perchè ce l'hanno data i nostri genitori, ma il CRISTO ha creato le condizioni perchè anch'io, anche tu, fossimo a questo mondo. Perchè evoluzione e selezione naturale devono pur essere partite da qualcosa che già c'era. Il dubbio sarebbe, se ne dubitassimo, se acqua e gas siano sempre esistiti.... Ma è inverosimile.
Una Creazione imperfetta e fallace, mortale nei corpi e negli spiriti. Negativo e positivo, con, in mezzo, il perdono di DIO, con cui l'Onnipotente ha il 'tocco' dell'uomo. Perchè se esiste il Creato, non dev'essere sempre esistito, perchè cade in briciole qualsiasi cosa, ma il Signore, invece, che ha creato ogni cosa, è sopra a tutto, e per aver creato tutto l'universo, dev'essere Grande, eccome! E noi gli ci rivoltiamo contro, non siamo contenti di vivere, vogliamo stravivere, come Superman, e ci dimentichiamo del PADRE CELESTE. Osservatore che ogni cosa finisce e, poi, rinasce. Per cui, anche un segno di croce sincero, come ringraziamento per le nostre pur semplici opere, dato che Lui ci dà la predisposizione per farle, è il minimo.
Non dimentichiamo, non trascuriamo Iddio! Presente in noi, pure se lo scacciamo e lasciamo spazio a ciò che è cattivo: iniziamo con noi stessi. Rincorriamo e conquistiamo le virtù, tempriamo la nostra Fede, preghiamo, non vinceremo tutte le tentazioni, ma il Signore ce le farà intuire, amiamo. Saremo premiati di tanta osservanza... ma anche di questo ce ne farebbero dubitare, i signorini del buio. Che applicano le loro tentazioni come piante carnivore.
Ma lo Spirito Santo, anima del Dio Trino, li vince con noi, e sono seppelliti tra iceberg e oceani ghiacciati. Noi dobbiamo, sinceramente,'partecipare al banchetto di nozze'!
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