Le Vitamine
Le vitamine sono sostanze organiche, assunte con gli alimenti, indispensabili ai nostri organismi viventi. Esse sono incluse tra i micronutrienti che devono essere assunti con ladieta quotidianamente poiché non vengono sintetizzati dall'organismo umano. Il termine vitamina viene dal tedesco Vitamin, ovvero "ammina della vita" [1] che era il nome dato daCasimir Funk alla tiamina avendo individuato un gruppo amminico nella sua struttura.
Considerando la loro solubilità si distinguono e classificano in:
- vitamine liposolubili, cioè solubili nei grassi: sono le vitamine A, D, E, K, F, Q;
- vitamine idrosolubili, cioè solubili in acqua: sono le vitamine C, B1, B2, B5, B6, PP, B12, Bc, H.
Trattandosi di sostanze già esistenti in natura, le vitamine non sono brevettabili per la legge italiana [2].
Il consumo nella dieta di vitamine può essere necessario per una specie ma può non esserlo per un'altra: un esempio viene dalla vitamina Cche è necessaria nella dieta solo per l'uomo, i primati e pochi altri animali, dato che esclusi questi, tutti i rimanenti la autosintetizzano a partire da altri nutrienti, pur restando un elemento assolutamente indispensabile per ogni forma vivente, vegetali inclusi, ma venendo autoprodotto non è necessario per questi ultimi introdurne nell'organismo.
Attività biochimica
Le vitamine, in particolare quelle solubili in ambiente acquoso, regolano il metabolismo cellulare e tissutale attraverso l'attività degli enzimi di cui sono parte integrante trasformandosi nella parte coniugata detta coenzimatica; non sono apportatrici di energia metabolica (calorie) né entrano a far parte dei costituenti strutturali dell'organismo.
Classificazione
Le vitamine presentano strutture chimiche molto diverse tra loro per cui, al momento, l'unica classificazione operativamente valida è quella che le distingue in due gruppi: quello delle vitamine idrosolubili (vitamine del gruppo B e vitamina C) e quello delle vitamine liposolubili (vitamine A, E, D, K).
Le vitamine idrosolubili non sono accumulate dall'organismo umano, per questo vanno assunte con regolarità. Al contrario, le vitamine liposolubili possono essere accumulate.
Le vitamine idrosolubili svolgono principalmente la funzione di coenzimi, mentre non tutte quelle liposolubili hanno una simile attività.
Non tutte le vitamine vengono assunte nella loro forma biologicamente utilizzabile ma piuttosto come precursori che vanno sotto il nome di provitamine. Una volta assunti, tali composti vengono trasformati da specifici enzimi metabolici nella loro forma attiva, al fine di renderli utilizzabili.
Vitamine idrosolubili
- Vitamina B1 (tiamina)
- Vitamina B2 (riboflavina)
- Vitamina B3 o Vitamina PP (niacina o acido nicotinico)
- Vitamina B5 o Vitamina W (acido pantotenico)
- Vitamina B6 o Vitamina Y (piridossina o piridossamina o piridossale)
- Vitamina B8 o Vitamina H (biotina)
- Vitamina B9 o Vitamina Bc o Vitamina M (acido folico)
- Vitamina B12 (cobalamina)
- Vitamina C (acido ascorbico)
Vitamine liposolubili
- Vitamina A (retinolo ed analoghi)
- Vitamina D (ergocalciferolo D2 e colecalciferolo D3)
- Vitamina E (tocoferolo)
- Vitamina K (naftochinone e derivati)
- Vitamina F (acido α-linolenico e derivati)
- Vitamina Q (ubichinone)
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