"Desbratàre: sgomberare.
"Desbratamènto": sgombero.
"Strucàre": stringere, pressare, premere.
"Goeosèsso": golosità.
"Brincàre/rse": afferrare/rsi.
"Pècca": orma.
"Punàro": asilo, ricovero del pollame.
"Lèbo": mangiatoia del pollame.
"Armènti": animali da cortile.
"(De-)spropòsito: esaberazione, alterco, bestemmia.
"Làmbro": limpido, sveglio.
"Comarìa": pettegolezzo.
"Romàso": deluso.
"Sgnaccàre": gettar via.
"Desavìo": sapido.
"Taràre": sotterrare.
"Sparpagnàre": scompigliare, diffondere.
"Sparpagnamènto": scompigliamento, disordine.
"(De-)scatijòn": spettinato.
"Crèspoe": rughe.
"Smacamènto": senso di ammaccamento (allo stomaco, per es.).
"Sconcentrare/rse": deconcentrare/rsi.
"Strassinàre/rse": trascinare/rsi.
"Fassijtòn": facilitone, pressapochista.
"Poentòn": polentone, accomodante, superficiale, qualunquista.
"Indoènte": indolente = autoindulgente.
"Foraijàta": colpo di mano.
"Balsàne": risvolti inferiori dei pantaloni.
"Agrema": lacrima.
"Insuccà": inzuccato, con la testa pesante.
"Paìre": digerire, deglutire.
"Desparàre/rse": disimparare/rsi.
"Desparamènto": l'aver disimparato, essere all'oscuro di-.
"Sonèto": pisolino.
"Pissegòni": pizzicotti.
"Pisseghèti": pizzichii.
"Spìnsa": prurito.
"Brusegamènto": rossore alla pelle.
"Sgnàgnara": insieme dei sintomi dell'influenza, come costipazione, mal di testa, debolezza, ecc.

Nessun commento:
Posta un commento