Teppisti a Padova su Youtube

Padova. Esasperato dai teppisti li filma
e mette le immagini su YouTube/ Video
Sul sito Padovareporter mostrati il degrado e gli atti vandalici
che si consumano in centro durante i mercoledì universitari



PADOVA (2 aprile) - Si alza le temperatura e centinaia di giovani tornano ad aggregarsi su piazze e vicoli del centro storico. Riesplode il fenomeno spritz e insieme gli atti vandalici. In Ghetto un abitante esasperato dalla presenza di orde di ragazzini maleducati, ha pensato di riprendere le azioni illegali e di caricarle su internet.

Così basta accedere a YouTube, digitare sul motore di ricerca "Padova", ordinare per data di caricamento e compariranno tre filmati confezionati dall'utente padovareporter e messi in rete non più tardi di quattro giorni fa.

I tre video sono racchiusi sotto l’unico titolo "Teppismo a Padova". Una telecamera, forse di un sistema di video sorveglianza di un’abitazione, ha ripreso le scorribande di alcuni bulletti. Per la verità almeno la metà dei soggetti inquadrati sembra avere tra i venticinque e i trent’anni. Quindi adulti e non ragazzini.

Mercoledì sera a Padova. Le immagini sono la rappresentazione del degrado che avviene durante il mercoledì sera universitario e il fine settimana. Vengono prese a calci delle fioriere e a pugni delle lanterne di case e pub. Due ragazzi, uno magrolino e uno vestito tutto di nero, urinano senza ritegno contro un portone. Un altro, con un cappellino, si avvicina a una elegante porta in legno verniciata di verde e la riga probabilmente con un coltellino. Nel filmato si vede il proprietario dell’abitazione che misura con un righello il lungo striscio.

Altri, accortisi della telecamera, mostrano le bianche natiche. Infine almeno un paio godono nel lanciare o calciare delle bottigliette di birra contro le saracinesche di un negozio. I tre video sono della durata di trenta secondi, un minuto e sette secondi e quasi un minuto e trenta secondi. Le immagini, molto nitide, permettono di identificare i volti dei vandali. (m.a)

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