lunedì 17 maggio 2010

Pecore e capri

Il Papa ha citato Gesù, ieri. Ha detto, con Sue parole (uso i maiuscoli perchè innanzitutto sono credente, eppoi ne ho rispetto) - ma lo cito come mi ricordo...: "Non seguite questo mondo, perchè non siete di questo mondo!"

Le scritture, infatti, definiscono questo mondo come arrivismo, potere, piaceri sessuali, appagamento dei sensi, denaro...

Che è un pò diverso da come ci si può immaginare la vita eterna: un enorme pic-nic dove i risorti giocheranno a palla e staranno bene... ahahahahahah.

Io scherzo, illudendomi che Dio Padre mi abbia in ascolto, come fà con tutti gli uomini... Tenendoli sulle ginocchia come nipotini ed ascoltandone le confidenze, in preghiere libere.

Mah, e chi lo sa? Le uniche traccie di vita eterna che abbiamo sono per una beatitudine diffusa, al cospetto della Gloria di Dio. Chi avanzasse delle ipotesi, si faccia avanti.

Gesù (che è sempre Dio, il Dio trino della SS. Trinità come ci ha rivelato Lui stesso in vita), afferma spesso "Il Padre mio Celeste", quindi è lì che si dovrebbe andare, nei cieli... Ma, non facciamocene un assillo da Farisei: facciamo piuttosto la nostra vita, come sappiamo.

Chè Lui grazia i fedeli già ora. E Lui separerà le pecore dai capri, un posto a ciascuno. Il Buon Pastore non si sbaglierà.

Perchè Gesù ci dice, ma stavolta con parole mie... "Io vi ho fatti, adesso seguitemi!"

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