Sesso nei bagni del centro commerciale,
il ricatto: ti ho filmato e sono minorenne
Estorsione al Millenium di Rovereto: una 19enne abbordava
i clienti, il complice riprendeva tutto, poi chiedevano 50 euro
TRENTO - Avvicinava i clienti di un centro commerciale con cui si appartava nei bagni mentre un complice filmava i rapporti sessuali e poi chiedeva loro denaro affermando che la ragazza era minorenne.
Con questa accusa una giovane italiana di 19 anni originaria del Centro Italia e un ventenne albanese sono stati arrestati dai carabinieri al centro commerciale Millenium di Rovereto. Devono rispondere di estorsione.
Secondo una prima ricostruzione, ieri sera la ragazza ha avvicinato un trentenne e gli ha proposto un rapporto sessuale da consumare nei bagni. Rapporto che è stato filmato con il telefonino dal complice albanese. Alla fine questi si è avvicinato al trentenne e gli ha fatto subito vedere il video. «La ragazza è minorenne - gli ha detto - perciò ti conviene pagare, altrimenti vado a denunciare il fatto». Ottenuti 50 euro dalla vittima, l'albanese e la ragazza si sono allontanati ma sono stati in breve fermati da un carabiniere in borghese, avvertito dalla vittima dell'estorsione, suo conoscente. I due arrestati avrebbero ammesso di avere compiuto in passato altre estorsioni di questo tipo. Al momento non risultano però denunce.
Giovedì 24 Febbraio 2011 - 11:56 Ultimo aggiornamento: 20:27
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@ francesca1:adescamenti per successiva estorsione.
Cara signora Francesca,cerco di capire lo sforzo che ha fatto per scrivere quanto pensa riguardo una persona del gentil-sesso,anche se poi rispecchia la giusta e sacrosanta verità.
Il comportamento di questa "disgraziata" serve per farci capire l'infimo livello attualmente in atto in alcune persone ed il degrado dei valori sia maschili che femminili.
Non lasciamoci però ingannare dalle apparenze se il malcapitato trentenne,per liberarsi da una piccola rogna, avesse pagato i 50 euro alla coppia italo-albanese, loro non lo avrebbero mollato se non prima di averlo spremuto come un limone.
Non conosco il tariffario corrente ma se avesse chiesto esplicitamente quella cifra irrisoria l'avrebbe ottenuta senza rischiare la denuncia di estorsione,il loro scopo non erano 50euro ma tutto il portafogli.
Questa storia,secondo me non è tanto diversa dalla nomade napoletana,pregiudicata, che "offriva" agli adulti la sua figlia di 10 anni.
Sono sicuro che la madre non avrebbe mai permesso che molestassero più di tanto la bambina,ma giusto il tanto per far compromettere" il pollo" ed estorcergli più denaro possibile.
In entrambi i casi,per fortuna,è andata a finire bene ma tante volte queste persone che vivono di espedienti,riescono a trovare il classico fesso e lo incastrano,rovinando anche la loro vita famigliare.
Vero però che nel mondo dei cosiddetti vip,sia spettacolo,politica o ricchi in generale,si vedono atteggiamenti molto elastici che mandano falsi messaggi a giovani e vecchi.
commento inviato il 24-02-2011 alle 23:08 da dino
21:46 da graziano
Se la poteva cavare con 30. 50 sono troppi!!!
commento inviato il 24-02-2011 alle 22:16 da Michele
avaraccio
erano 50 € ben spesi
commento inviato il 24-02-2011 alle 21:46 da graziano
AMV
Io non ho parlato di circonvenzione d'incapace,mi riferivo ai minori.
Lei sostiene che vittima e truffatrice Le fanno schifo allo stesso modo.....Però poi vuol far passare il concetto che non ne fa una questione di mero moralismo.E' un pò incongruente: mentre alla ragazza può addebitare la truffa,all'uomo cosa addebita?Mancato controllo di feromoni?
Chiaramente non è mia intenzione promuovere questa sorta di discount del sesso,mi pare ovvio,ma in coscienza io posso affemare che gli uomini che si sono accomagnati alla signorina stessero commettendo reato?
Tra l'altro Lei sostiene che dal video si intuisce benissimo che la ragazza fosse cosenziente.....io il video non l'ho visto.Lei si?Me ne parla ?
Perchè vede AMV,mi sfugge un particolare....come puoi contestare una persona che ti si avvicina e ti dice "hai appena fatto sesso con una minorenne,paga o ti denuncio"?Come dimostri di:
1-non aver mai conosciuto la ragazza e quindi di non poter sapere che fosse minorenne.
2-non aver preventivamente chiesto il documento pre o durante il coito.
3-aver ragionevolmente escluso la minore età della ragazza e in tal caso spiegare i motivi di tale esclusione.
4-l'intenzione EVENTUALE di interrompere l'approccio qualora fosse emersa la verità sull'età della ragazza.
Mi pare esagerato eddài....dopo se vogliamo dar addosso per partito preso...
Comunque la simulazione di stupro non l'ho suggerita io,non ne avevano bisogno a quanto pare!
La legge non ammette ignoranza...forse.
commento inviato il 24-02-2011 alle 20:43 da francesca1
QUA NESSUNO SEMBRA AVER CAPITO IL PROBLEMA VERO!!
Il problema vero sono i 50 € !!
Un qualsiasi ragazzo padano sa che per un "ricatto semplice" la tariffa minima e` 300/500 €, se poi si trova il " pollo" non c'è un limite!
Con queste tariffe insensate si rischia di mandar in crisi Un intero comparto!
Ricatti & estorsioni e` uno dei pochi settori non ancora in crisi in questo brutto periodo. Questo ragazzetto albanese e` pericoloso!
Questo succede ad impiegare personale extracomunitario dequalificato.
E` ora di mettere un freno a questo scandalo, la Lega Nord intervenga subito!
commento inviato il 24-02-2011 alle 19:55 da venetoespatriato
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