Traffico record: 9 km. di coda a Trieste, 30 km oltre la frontiera, fototesto: Ilgazzettino.it

Traffico record: a Trieste 9 chilometri
di coda, oltre frontiera sono ben 40

Aumento del 30 per cento rispetto al 2010. Passante bloccato
a Preganziol per alcune ore, poi il traffico torna più scorrevole



VENEZIA - Ancora traffico record sulle autostrade che collegano l'Italia a Croazia e Slovenia. Secondo un comunicato di Autovie Venete nella giornata di ieri alla barriera di Trieste Lisert c'è stato un aumento dei transiti del 30% rispetto al 2010 e alle 5 di questa mattina si è raggiunta una coda di 9 chilometri. Questa mattina il traffico sul Passante di Mestre è stato deviato verso nord a Preganziol (Treviso), lungo la A27 e la A28: chi si dirigeva verso est è tornato sull'autostrada A4 all'altezza di Portogruaro. All'ora di pranzo la circolazione è diventata molto più scorrevole: il Passante è stato riaperto completamente e al Lisert le code erano notevolmente ridotte.

È decisamente più complessa - informa la concessionaria Autovie Venete - la situazione oltreconfine, con intasamenti e lunghe colonne di auto: fra Pesek (Slovenia) e la Croazia la coda ha raggiunto i 40 chilometri, con attese di oltre quattro ore.

«Una buona parte dei veicoli in uscita dalla barriera di Trieste Lisert - affermava il comunicato emesso nelle prime ore di sabato mattina - sono lavoratori romeni che rientrano a casa per le ferie, ma altrettanto numerosi i serbi e i bosniaci. A questi, naturalmente, si aggiungono i turisti diretti verso la costa dalmata». I tempi di attesa al confine fra Slovenia e Croazia, alle 6 del mattino erano di un'ora e 45 minuti, e tutta la notte è stata caratterizzata da rallentamenti e code.

Congestioni e incolonnamenti si sono alternati da ieri e durante la notte lungo tutta la A4, dal Passante di Mestre fino al bivio con l'autostrada A23, sempre in direzione Trieste. Elevata la media oraria dei flussi di traffico, che ha oscillato fra i 2 mila e 700 e i 3 mila transiti all'ora. Sul fronte degli incidenti i rallentamenti improvvisi e le ripartenze hanno provocato una serie di tamponamenti, sia nella giornata di venerdì (ben diciotto, anche se tutti di lieve entità), sia nelle prime ore del mattino di oggi.

Sabato 06 Agosto 2011 - 10:41 Ultimo aggiornamento: 17:17



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Qualità e risparmio
Da oltre 20 anni amici vari insistevano per farmi andare in Croazia per cure dentarie; lungi da me l'idea di finire in mani straniere di un paese non all'altezza del nostro per igiene professionalità serietà ecc.ecc.
Casualità volle che due anni fà accompagnassi un amico da una dentista croata, risultato tra me e mia moglie 8.000 euro spesi 16.000 risparmiati, professionalità ai massimi livelli, talmente soddisfatto che ho accompagnato una decina di amici con altrettanti lavori al top e risparmi stratosferici per tutti.
Ora anche se ad alcuni non fa piacere dico che i dentisti italiani possono andare egregiamente in malora per quel che mi riguarda alla faccia della bella Italia. Bene fanno i vacanzieri italiani ad andare in Slovenia e Croazia ottimi servizi genuinità e rispetto per le persone e per il portafoglio, mare degno di tal nome e chi ne ha più ne metta. Un saluto a tutti.
commento inviato il 07-08-2011 alle 03:15 da renzo

per tonio
sì tonio, nonostante le facili ironie esiste la raccolta differenziata e il vuoto a rendere e funziona. quando una paga media è di 500 euro al mese vorrei ben vedere chi butta via plastica e vetro nei fossi senza farsi restituire i soldi dela cauzione.
commento inviato il 07-08-2011 alle 00:45 da luchino

manca controllo stradale
Le code sono provocate dai continui sorpassi irregolari, i mezzi pesanti dei paesi dell'est
Che circolano anche di domenica, la polizia stradale non si vede mai, pero' i caselli per il
Pedaggio, quelli sono sempre presenti troppi passaggi riservati ai telepass, i pagamenti
In denaro sono troppo lenti, i turisti reclamano con piena raggione
commento inviato il 07-08-2011 alle 00:18 da discretissimo@bluewin.ch

AUTOVIE...
... in base agli accordi:

- è costretta ad aprire i caselli quando la coda supera i 5 km;

- quando "l'imbuto" (immissione di passante e tangenziale sulla A4, all'altezza di Quarto d'Altino) si satura, il traffico viene deviato su A27 e A28 (competenza Autostrade Spa) e loro perdono i pedaggi da Quarto d'Altino a Portogruaro.

Oggi, quindi, ci "rimettono" (in realtà, incassano comunque il triplo..) e questo è il "prezzo" per non essersi svegliati prima a far fare la terza corsia, il fatto è che poi.. si rifaranno. Eh, se si rifaranno...
commento inviato il 06-08-2011 alle 22:39 da Francesco (Mestre)

Autovie venete
Ringrazia per gli incassi di questi giorni e intanto la terza corsia resta un miraggio!!!!! Complimenti!!!
commento inviato il 06-08-2011 alle 21:43 da Martin



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