giovedì 11 ottobre 2012

TERMINI VENETI CURIOSI

"Sgamàrlo/a": evitarlo/a, giocarlo/a, fargliela sotto il naso. "Sgnocamènto": serie di nodi (gnocchi), cisti, ernie sotto la pelle. "Tabacàre": termine dialettale onomatopeico, che vale "fare rumore di sottile cianfrusaglia", letteralmente "sniffare tabacco", rovistare, parlare nasale. "Tabascàre": praticamente uguale al precedente, però con la differenza di intascare furtivamente. "Sbordeàre", "Far bordèo": parlare a alta voce, chiassare, rumoreggiare. "In fràco": "colto in fràco": colto nel mezzo, colpevole, protagonista, peccatore. "Destaiàre": tagliare a pezzi grossolani, non uniformi; tagliare con lame non affilate. "Rincuràre": fare oggetto di particolari cure. "Sà": già. "Prestìn": abbastanza presto. "Pestìn, pestesèo": pesto minuto di verdure, di carne, di uova, ecc. "Spièra": fessura illuminata, spettro, sagoma incolore. "Bondoèta": grassottella/o. "A palpo": a tastoni. "Sonèra": sonnolenza. "Norbìn": argento vivo, eccitazione, adrenalina. "Ingarbuià": annodato, complicato. "Taràsso": fondo, melma, mota dei fossati, di colore scuro delle campagne.

Nessun commento:

Posta un commento

Sarà data una risposta ai vostri commenti nel più breve tempo possibile.