martedì 9 ottobre 2012

TERMINI VENETI CURIOSI

"Maeatà/tada": semi-ammalato/a, oppure con strascichi di malattia. "Moeàrse": mollarsi, anche figurato (=el se gà moeà a baeàre, si è lasciato andare, è andato a ballare). "Broàrse": scottarsi, bruciarsi. "Broàre": transitivo di "broàrse", scottare, bruciare. "Sbrìnsoea": come "frègoea" =piccolezza, cosa minuta. Da: frangia, orlo. "Sbrinsoeòn/ona": tipo continuamente in giro, a vagabondare. Vedi le frangie in paglia o tessuto degli abiti da massaia. "Tàngara": sventola, sberla. "Maltèca": liquido semidenso, detto in termini dispregiativi. "Goeosèsso": golosità. "Baracàda": baraccata tra amici/che. "Sdròlpo": imbranato. "Sisìni": imbianchini. "Dàrghe on de sòra": soprassiedere, non pensarci più. "Fracàre": premere. "Rusàre": russare, ma anche strofinare con attrito. "Caìvo": tempo umido. "Sbuderàto/a": senza costumi nè morale, spudorato/a.

Nessun commento:

Posta un commento

Sarà data una risposta ai vostri commenti nel più breve tempo possibile.