TERMINI CURIOSI VENETI

"Passàrla": elaborarla.

"Leccàrda (basso padovano)": la superficie interna della pentola.

"Lecchètto": lusinga.

"Slargàre": allargare, far posto.

"Straèca": rumore assordante.

"Stracoeàda": slogatura.

"Ussare": vescichette della lingua.

"Passùo": sazio.

"Sbrìndoe": briciole.

"Frègoe": briciole.

"Segaùra": segatura.

"Mignàgoea": miagolare.

"Pèndare": spingere.

"Sbocaeòn": chi parla ad alta voce.

"Brìscoeo": altalena.

"Fetòre": odore intenso.

"Sboàto": nuvola di odore che si diffonde.

"Frìgnare": piangere sommessamente.

"Papoeàre": manipolare.

("De-) sgussàre": togliere il guscio.

"Sàtte": zampe.

"Peàre": pelare.

"Caglièra/caglieròn": grossa pentola, ove ci si fa la polenta, ecc.

"Mastèo": mastello.

"Gòrna": grondaia.

"Marturesàre": martirizzare (anche con parolacce, ecc.).

"Purgàre": eliminare, scontare un addebito, ecc.

"Tajère": tagliere.

"Impròpero": rimprovero.

"Pùglia": pedina (di gioco).

"Gnancòra": avv. non  ancora.

"Intorcoeà": attorcigliato.

"Bisàta": anguilla.

"Bissa": serpente.

"Pontàrse": appoggiarsi.

"Pissegàrse": pizzicarsi.

"Pissegòn": pizzicone.

"Sàna": respiro affannoso.

"Infetàre": distribuire puzza.

"Infetamènto": puzza, odore sgradito.

"Fracàre": premere.