Autunno, Cucina con gli avanzi, Difficoltà: facile *, Inverno, Secondi piatti, Tempo: breve, Uova, Vegetariano

Trippa di gallina (Frittata ripassata)
La trippa di gallina era un piatto popolarissimo, di supposta provenienza montalcinese, che preparava mia nonna Peppa. Mi è saltato in mente l’altro giorno mentre parlavo con Ganascino, quindi eccola qua:
Ingredienti per due (robusti)
3 uova
pangrattato
formaggio grattugiato
pomodori maturi (o pelati fuori stagione)
1 cipollotto fresco
basilico
Realizzazione:
Per prima cosa dobbiamo cuocere una frittata piuttosto alta: sbattiamo insieme le uova, un po’ di pane grattato (circa un cucchiaino a testa e abbondante parmigiano grattugiato, sale.
Poiché vogliamo la frittata alta e soffice, cuociamola a fuoco basso coperta per 8 minuti, poi voltiamola e doriamola per 2 o 3 minuti.
Una volta intiepidita tagliamola a striscioline di mezzo centimetro di spessore e 7-8 cm di lunghezza, come si taglia la trippa.
Nel frattempo, prepariamo la salsa con un cucchiaio d’olio, il pomodoro passato o i pelati schiacciati e il basilico (per chi lo gradisce).
Dopo 10 minuti uniamo le striscioline di fritatta e facciamo stufare per qualche minuto.
Ovviamente va bene con qualsiasi frittata, anche avanzata.
PEPERONI CORNETTO RIPIENI DI RISO VENERE, NOCCIOLE, BACON E POMODORI SECCHI

Cucina con gli avanzi, Difficoltà: facile *, Estate, Piatti unici, Tempo: lungo bacon, nocciole, peperoni, pomodorini secchi, riso, riso venere
8 peperoni cornetto rossi
1 scalogno
6 pomodori secchi grandi, di quelli non sott’olio (anche sott’olio ma vanno ben lavati).
50 gdi nocciole già sgusciate
100g di riso venere
100g di bacon/pancetta affumicata
Olio, poco burro, sale fino e grosso, pepe bianco, timo, peperoncino
Voilà, torno a scrivere dopo secoli perché oltretutto sennò le ricette me le dimentico…
Preparazione della farcia. Passare al mixer nocciole e pomodori secchi (regolate gli ingredienti per tenerli in equilibrio), tritare lo scalogno e far imbiondire in una casseruola con olio e poco burro, aggiungere il bacon tritato grossolanamente, e quando inizia a sfrigolare, il riso venere. Risottare usando solo acqua calda con poco sale, fermando la cottura qualche minuto prima, aggiungere il mix di nocciole e pomodori secchi e spezie a piacimento (io ho usato pepe bianco, peperoncino, timo e niente sale ché i pomodori secchi erano salatissimi)
Preriscaldare il forno a 180°, intanto lavare e pulire i peperoni, infornarli in una teglia ricoperta di carta da forno così duri e puri per una decina di minuti. Toglierli, riempirli con il composto e ribadire per altri 20-25 minuti finché si iniziano leggermente a arrostire in superficie.
Filo d’olio a crudo, spolverata di sale grosso e timo e fine della storia.
Da bé: come sapori il piatto è abbastanza equilibrato. Sapidità e affumicatura bilanciano la pseudo-dolcezza dell’amido del riso, delle nocciole e del peperone (il cornetto è più dolce del peperone normale). Bianco, quindi, di buona struttura, e un po’ di aromaticità per via dell’affumicatura data dal bacon e cottura in forno: Chenin Blanc secco di Loira o Etna Bianco.
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